CHE COS’È IL CONTROLLO DI VICINATO?

È uno strumento di prevenzione della criminalità nell’ottica della sicurezza partecipata, che presuppone la partecipazione dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione di questi ultimi con le Forze di Polizia. Promuove la sicurezza urbana attraverso la solidarietà e la coesione tra i cittadini, al fine di ridurre le possibilità che un reato si verifichi. La Città di Vigonza promuove questo strumento e la Giunta ha deliberato l’adesione al Protocollo d’Intesa con la Prefettura di Padova.

OBIETTIVI

  • prevenire fenomeni criminali e ridurre opportunità di inciviltà
  • aumentare il senso di sicurezza e rafforzare il senso di appartenenza al territorio
  • favorire la solidarietà e la condivisione tra vicini
  • ridurre l’idea di “timore” da parte della cittadinanza e soprattutto delle fasce più deboli fornendo informazioni accurate sui rischi e promuovendo un senso di solidarietà;
  •  migliorare il rapporto forze dell’ordine-comunità, scambiando informazioni su avvenimenti criminosi tramite un “coordinatore” che le raccoglie e le riporta alle forze dell’ordine tenendo informata la comunità stessa.

COME FUNZIONA?

L’area del Controllo di Vicinato, segnalata tramite cartelli stradali, indica ai potenziali malfattori che i vicini di quella zona si sono organizzati e applicano un controllo informale ma costante sul territorio, comunicando alle Forze dell’Ordine qualsiasi movimento sospetto nella propria area, sulla base di precise nozioni e metodologie concordate con le Forze dell’Ordine.

COME ISCRIVERSI AL CONTROLLO DI VICINATO

Il Comune di Vigonza sostiene la sicurezza partecipata attuata tramite il servizio di controllo di vicinato. Per questo, i cittadini interessati possono comunicare i propri dati ai fini dell'iscrizione al servizio tramite l'apposito modulo, da inviare via email a urp@comune.vigonza.pd.it corredato di carta di identità o presentarlo direttamente all'Ufficio Relazioni con il pubblico dal Lunedì al Venerdì 9:00-13:00 e mercoledì pomeriggio 15:30-18:00.

IL COORDINATORE

Il Coordinatore è l’anello di congiunzione tra i gruppi dei residenti, con i loro Referenti di zona, e le Forze dell’Ordine ed ha il compito di informare le Autorità di eventuali attività sospette e aggiornare i residenti dei relativi sviluppi, mantiene una comunicazione bilaterale tra cittadino e Forze dell’Ordine.

Il ruolo del coordinatore del Controllo del Vicinato è:

  • comunicare solo le segnalazioni importanti e ricevere dalle Forze dell’Ordine o terzi informazioni sulle azioni criminali che avvengono nella zona o in zone limitrofe e trasferire le informazioni ai vicini con un semplice passaparola;
  • incoraggiare la vigilanza tra i residenti dell’area;
  • mettere insieme piccoli indizi per poterli comunicare alle Forze dell’Ordine se necessario (esempio: un vicino comunica il passaggio frequente di auto nera con persone sospette targata XX00YY, alcuni giorni dopo si sono verificati dei crimini in zona legati a un’auto nera; la targa è già disponibile almeno a livello indiziale);
  • incoraggiare il vicinato a mettere in pratica misure preventive contro il crimine;
  • accogliere nuovi vicini informandoli ed integrandoli nell’attività di controllo del vicinato

COSA  FARE

Come singoli: Guardiamo fuori

  • quando suona l’allarme di un’auto o di una abitazione;
  •  quando si sentono voci sconosciute sotto casa;
  • quando i cani nostri o del vicino abbaiano;
  •  quando svolgiamo le nostre attività quotidiane

e come gruppo: Ricordiamoci di

  • prestare attenzione a quello che avviene nell’area dove si svolge la propria vita quotidiana.
  • sviluppare la collaborazione tra vicini applicando un protocollo di mutua assistenza (sostegno ai vicini anziani e soli, ritiro della posta in caso di assenza, sorveglianza reciproca delle case, ecc.);
  •  creare un canale di comunicazione per scambiare rapidamente informazioni tra vicini.
  • individuare i «fattori di rischio ambientale» che favoriscono furti e truffe (scarsa illuminazione, accessi vulnerabili, persone sole, ecc.);
  •  lavorare per favorire la rimozione dei «rischi ambientali»;
  • collaborare con le Forze dell’Ordine segnalando tramite il Coordinatore, situazioni inusuali e/o comportamenti sospetti.

COSA NON FARE

  • non sostituirsi alle forze dell’ordine
  • non intervenire mai in modo diretto
  • non fare indagini sulla sfera privata altrui
  • non organizzare ronde o pattugliamenti

NUMERI UTILI

E’ Importante crearsi un’agenda di numeri di riferimento:

· del Coordinatore (o Referente di Zona) per poter far fronte a problemi o domande sul sistema stesso;

· del Comando di Polizia Locale, della locale Stazione dei Carabinieri che possono intervenire rapidamente per far fronte a situazioni di potenziale pericolo o da dover monitorare a protezione dei cittadini.

RICORDIAMOCI di fronte ad una emergenza chiamiamo il 112.

22/05/2019