Ritorna la rassegna teatrale Tempopresente

24 e 25 giugno ore 19,30 - Sala Consiliare - via Arrigoni 1 - 25 GIUGNO ESAURITO
Teatro delle Ariette:
TEATRO DA MANGIARE? EVENTO PER 22 COMMENSALI
di Paola Berselli e Stefano Pasquini; con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini | regia Stefano Pasquini
BIGLIETTI 20 € biglietto unico (spettacolo+cena); Ridotto 10 €; Abbonati a #TempoPresente 2020-21

“ …. Attorno al grande tavolo dove ci ritroviamo, attori e spettatori, a condividere il tempo di un pranzo o di una cena, succede qualcosa che non siamo in grado di spiegare. Si compie un rito così profondamente umano da catapultarci nel cuore del nostro presente, nell'attimo assoluto del "qui e ora", senza mediazione, nell'evidente e disarmante verità delle nostre vite.”
Sì, al Teatro da mangiare? si mangia davvero, si mangiano le cose che facciamo da ventuno anni, da quando è cominciata la nostra vita di contadini.
Si mangiano le cose che coltiviamo e trasformiamo nella nostra azienda agricola, che tiriamo fuori dalla nostra terra. Seduti attorno a un tavolo, preparando e consumando un vero pasto, raccontiamo a modo nostro la nostra singolare esperienza di contadini-attori: dieci anni di vita in campagna e di teatro fatto fuori dai teatri.
Teatro da mangiare? è stato concepito in una cucina, la cucina della nostra casa delle Ariette. Noi facevamo le tagliatelle e intanto parlavamo con Armando Punzo e Cinzia de Felice che si erano fermati a dormire a casa nostra dopo lo spettacolo della sera prima.
Attorno al grande tavolo dove ci ritroviamo, attori e spettatori, a condividere il tempo di un pranzo o di una cena, succede qualcosa che non siamo in grado di spiegare. Si compie un rito così profondamente umano da catapultarci nel cuore del nostro presente, nell'attimo assoluto del "qui e ora", senza mediazione, nell'evidente e disarmante verità delle nostre vite.

TEMPORARY ARTS IN PIAZZA ZANELLA
5, 6, 7, 8, 9, 10 luglio - Bottega del Borgo Storico. Orari diversi
LA CAMERIERA DI POESIA. Una bottega a Vigonza  dove farsi massaggiare anima e corpo con la poesia
Una ristorAzione dello spirito.
di Claudia Fabris
Biglietto unico 5€. Prenotazioni tel. 3409446568  oppure info@echidnacultura.it

Conosci l’arte e prendi la tua parte... e se l’Arte fosse un’esperienza quotidiana nella tua vita?
Nutrire lo spirito con la stessa cura con cui si nutre il corpo, offrendo la possibilità di ascoltare le parole incorniciate dal silenzio. La Cameriera di Poesia è un ristorante itinerante di poesia dove i piatti sono testi poetici, suoni e canzoni, e vengono serviti in cuffia dal vivo dall’artista ai suoi ospiti.
Un’esperienza particolare in cui la voce risuona nell’intimità dell’ascolto di ognuno come in una chiesa vuota, dove riverbera, per restituire alla parola la sua dimensione originale, poetica appunto, quella che aveva quando si credeva che le parole potessero davvero generare mondi.
Negli anni quest’esperienza di abbandono all’ascolto ha manifestato effetti particolarmente positivi sul benessere di chi la sperimentava inducendo un rilassamento profondo, come fosse un massaggio.
Dal debutto nel 2011  ha girato per l’intera penisola portando la sua ristorAzione non solo in rassegne teatrali, festival, musei e scuole, ma anche in chiese, case private, parchi, ristoranti, alberghi, bar, piccoli negozi, biblioteche, spiagge e in carcere, sempre sostenuta dal pensiero che l’arte non dovrebbe essere un evento, ma parte integrante della vita quotidiana.
Da questo pensiero è nato il desiderio di portare la ristorazione poetica a Vigonza per una settimana, con appuntamenti quotidiani, allestendo uno spazio intimo dove i cittadini possano essere accolti con cura e trovare consolazione,  commozione e ispirazione durante le proprie giornate. L’idea è che possano prenotarsi per un massaggio poetico con la medesima attitudine con cui andrebbero alle terme, in un centro estetico, da un massaggiatore o a fare yoga.

25 agosto ore 21 - Parco Castello dei Da Peraga - via Arrigoni 1
Alessandro Fullin:
LETTERE ROMANE
Carteggio in terracotta tra due matrone sorprese alle spalle dal V secolo
di e con Alessandro Fullin e Marco Barbieri
BIGLIETTI 12 €, Ridotto 10 €, residenti, under 25 e over 65, Abbonati

“….Flavia e Drusilla ricamano sulla loro amicizia parlandoci di un mondo terrorizzato dalle invasioni barbari-che e sorpreso non di meno dal nascente Cristianesimo. Falsi Epigrammi e vere Tragedie, Sibille stanche e Profeti en-tusiasti, luminosi gladiatori e oscure catacombe: un mondo lontanissimo che diventa assai attuale grazie ad una penna, anzi ad uno stilo, sempre imbevuto di sottile ironia.”
Epistolario in terracotta di due matrone di mezza età. Il poeta Marco Barbieri e l’attore Alessandro Fullin si incontrano sul palco per la lettura di questo surreale carteggio. Nell’ottobre del 2015 l’archeologa tedesca Helga Kohler ha fortunosamente ritrovato in una campagna di scavo nei dintorni di Scandicci 18.000 tavolette in chiari caratteri romani. Si tratta dell’unico epistolario giunto fino a noi di due matrone romane che si scrissero per più di vent’anni sul finire del IV secolo. Il carteggio, oggi conosciuto internazionalmente come il “Carteggio Kohler”, è conservato presso il Museo Archeologico di Firenze nella sezione: Reperti e Sentimenti. Questo il falso storico da cui si diparte la lettura delle preziose lettere: Flavia e Drusilla ricamano sulla loro amicizia parlandoci di un mondo terrorizzato dalle invasioni barbariche e sorpreso non di meno dal nascente Cristianesimo. Falsi Epigrammi e vere Tragedie, Sibille stanche e Profeti entusiasti, luminosi gladiatori e oscure catacombe: un mondo lontanissimo che diventa assai attuale grazie ad una penna, anzi ad uno stilo, sempre imbevuto di sottile ironia.

Per tutti gli spettacoli la PRENOTAZIONE è OBBLIGATORIA: info@echidnacultura.it

Info: Echidnacultura

Quando

  • da 24/06/2021 a 25/08/2021

Contatti

  • Settore Servizi Culturali tel. 0498090325 e-mail: ass.cultura@comune.vigonza.pd.it
14/06/2021